Eccoci…ci siamo quasi, mezzanotte si avvicina…
Non andrò proprio a letto.
Sì, mamma, okkkk, mi metto il pigiama. Ok ok tra poco dormo!
Almeno starà zitta e per un po’ non mi cercherà.
Metto il cuscino al mio posto nel letto, così tutti crederanno che stia ronfando, ma al contrario, mi
nascondo qua in quest’angolino vicino alle scale da dove posso sbirciare l’albero di Natale:
così sarò la prima quando arriva Babbo, e lo beccherò!
Sì, quest’anno davvero voglio sapere che faccia ha.
Ormai sono grande: ho 7 anni! Chissà se è come lo immagino!
Che carina….questa coccinella, da dov’è spuntata? Vuole aspettare Babbo insieme a me? Ehi
Cocci…io mi chiamo Vittoria, e tu? Per me per oggi sarai Cocci, e insieme aspetteremo Babbo!
Eccolo eccolo sta aprendo la porta…Cocci, sta’ pronta!
Eccomi…brrrrr…che freddoooo, finalmente una casa col camino acceso! Aaaaah che meraviglia,
poso i regalucci e mi sdraio un attimo al caldo su questo bel tappeto rosso, proprio come il mio
vestito.
Ecco ecco…uno per la piccola Vittoria, un altro per la piccola Vittoria e questo pacchettino piccino
picciò per la Cocci.
Ecco fatto, missione compiuta! E ora, relax! Qualche minutino su questo soffice tappeto!
Ma, ma…un attimo un attimo, come puoi sapere … la mia Cocci è qua solo da qualche istante!
Babbo, babbo…
Ah no che sciocca, non posso farmi sentire, non deve sapere che l’ho spiato, o l’incantesimo si
romperà!
La magia del Natale: dove persino un rosso Babbo sa che ad attenderlo c’è ogni essere vivente:
Vittoria e la Cocci, l’uomo e la Natura, ogni cuore palpitante nell’attesa dell’amore affettuoso
contenuto in un …regalo.
Di Donatella Manzuoli