In un punto dell’Oceano, lontano lontano, c’è un’isola piccola
piccola, ma così piccola che non si trova neppure nelle carte
geografiche, oppure non si trova, perché i suoi abitanti non
vogliono farsi trovare affinchè nessuno disturbi la loro pace.
Insomma in questa isoletta, dove le stagioni sono due, in una c’è
sempre il sole in una sempre la neve, vivono gli Allegroni, una
popolazione molto felice che passa le giornate a cantare, ballare
nuotare tra pesciolini dai mille colori o far gare di pupazzi di neve
sempre regalando grandi sorrisi a tutti.
L’idea di creare questa particolare isoletta è venuta a mago
Biancone un mago che deve il nome alla sua lunghissima barba
bianca, tanto lunga che spesso lo fa’ inciampare e così dopo
essersi sbucciato il suo bel nasone, svariate volte, gli gnomi suoi
aiutanti, hanno deciso di starci sotto e tenerla un po’alzata
affinchè non tocchi terra.
Mago Biancone, l’isoletta l’ha fortemente voluta perché stanco di
questa terra, dove gli uomini bisticciano, fanno guerre e
insudiciano troppo la natura e così, durante una riunione tra
maghi ha espresso il suo desiderio, creare un luogo dove tutti
sono buoni e felici. Il clan dei maghi inizia a pensare ed a
accarezzarsi per un po’ la lunga barba, quindi con un fortissimo
applauso accolgono la nobile idea.
Ognuno di loro studia una polverina e una formula magica da
recitare, poi mettono tutto nel frullatore, fanno fare 3 giri da un
lato 5 da un altro e una notte mentre la luna e le stelle assistono
felici, tutti insieme vanno a rovesciare il sacco prezioso appunto in
mezzo all’oceano e così magicamente piano piano, dall’acqua
emerge un’isola che ha la forma di un sorriso e per questo tutti i
maghi decidono di chiamarla ‘L’ISOLA SORRISONA’.
Gli Allegroni sono un popolo davvero fantastico si aiutano a
scuola e nel lavoro, anche molto corretti alla guida, hanno sempre
un gentile saluto per tutti. Un giorno d’estate però, è successa una
cosa spiacevole, nonna Allegrona l’anziana più anziana del paese,
mentre era a passeggio, è stata colpita in testa da una noce di
cocco e quando si è ripresa il suo umore era cambiato.
Sempre arrabbiata, risponde male a tutti tanto che i bambini ne
hanno persino paura, così gli abitanti dell’isola Sorrisona, tutti
insieme decidono di fargli una casetta in mezzo a Bosco Felice,
ordinandogli di restare là, finché non fosse tornata buona.
Passano i mesi arriva Natale tutti si scambiano doni, felici come
non mai, ma la vecchietta non vuole saperne di ritrovar l’allegria e
sta sempre sola arrabbiata, con le braccia incrociate. I Sorrisoni
però quando vedono che nulla si risolve, chiamano mago
Biancone il quale consulta il suo vecchio librone e fa una bella
magia. La mattina del 5 gennaio la nonna quando si alza va fuori
in giardino e subito inizia a brontolare perché ha nevicato
tantissimo fa freddo e la legna è bagnata, ma poco dopo, dal cielo
iniziano a scendere lentamente caramelle, lecca lecca, cioccolatini
tutti dalle mille forme e dai mille colori, una pioggia intensa e
spettacolare! La vera magia però avviene quando nonna
Allegrona gustandosi un grosso lecca lecca, ritrova la felicità, la
bontà e la gioia di stare con il suo amato popolo, ma non solo,
pensando che tutto il mondo ha bisogno di cambiare e di provare
quanto sia bello volersi bene, cuce veloce tante calzette che
riempie con molti dolcetti e la notte del 5 gennaio sfreccia con la
sua scopa nei cieli del mondo portando a tutti i bambini una
calzetta piena dei suoi dolcetti. Veramente la lascia anche a gli
adulti, ma lì, purtroppo c’è ancora troppo carbone! Lei ci spera
tanto che prima o poi qualcosa cambi e chiede aiuto anche a
mago Biancone che per il momento resta in silenzio e continua ad
accarezzarsi la lunga barba bianca.
Di Paola Poggioni