Audio per bambini dal 2012

E’ l’idea di un padre per i suoi figli, nata dal ricordo del tempo passato ad ascoltare le sigle dei cartoni animati con il mitico Penny, il mangiadischi arancione degli anni 70.Ocarina è anche un omaggio a capitan Harlock, l’eroe prediletto. Era lo strumento musicale capace di creare un comunicazione tra persone care, lontanissime tra loro. Quello stesso eroe incarna i due principi guida alla base del progetto Ocarina: libertà e ecologia.

Il metodo Montessori e il nostro approccio

Prodotta dal 2015, Ocarina si è evoluta nel tempo fino a diventare il punto di riferimento tra i dispositivi audio per l’infanzia. Un lettore musicale interamente made in Italy di ottima qualità che va oltre il dispositivo-giocattolo in commercio.Oggi Ocarina si rinnova rimanendo fedele al suo concept di origine e all’approccio ecologico, che ne coinvolge tutte le scelte, sia di produzione – 100% made in Italy – che di attività e di orientamento pedagogico, ispirato al metodo Montessori.

L’approccio ecologico è alla base del progetto Ocarina, e si riflette sia nelle scelte di produzione che nell’orientamento eco-pedagogico delle sue attività. Le basi teoriche su cui si è sviluppata l’identità di Ocarina si rifanno infatti a un metodo di pedagogia ecologica che si ispira a Rousseau, passando per Pestalozzi e Steiner, fino a Montessori. I pilastri di Ocarina sono la libertà, il movimento, l’ascolto, l’autonomia e il divertimento. Ocarina risponde a tutte le esigenze di ascolto del bambino, nei suoi diversi momenti e ambienti, garantendogli massima sicurezza e autonomia di ascolto.Ocarina viene prodotta in Italia al 100% – km0, dal concept al design, dalla produzione dell’elettronica al packaging e al confezionamento, fino alla realizzazione dei contenuti audio. Questo permette di garantire la migliore qualità delle componenti e di tutti i processi, per la massima sostenibilità ambientale ed economica, oltre che al rigoroso rispetto delle norme di sicurezza.

Ecologia a 360°

Per la sua produzione, Ocarina abbraccia le linee guida dell’economia circolare e la strategia delle 3 R: Riduzione – Riutilizzo – Riciclo.