Il nuovo anno è iniziato portandoci un regalo straordinario del maestro Hayao Miyazaki: “Il ragazzo e l’airone”. Un film ispirato al romanzo di Genzaburo Yoshino che affronta i temi dell’umanità e della libertà, distinguendosi per la sua prospettiva anti-militarista, in sintonia con la visione del regista.
Realizzato dallo Studio Ghibli, il film condivide il titolo con il romanzo di Yoshino ma offre una storia indipendente e autonoma, il risultato di sette anni di lavoro di Miyazaki e del suo team. Nonostante l’impresa dispendiosa, alcuni accordi su licenza con i servizi di streaming per i precedenti film Ghibli, hanno finanziato la realizzazione del film che ha conquistato il cuore del pubblico e della critica nelle sale giapponesi, stabilendo nuovi record per lo Studio.
Il protagonista, Mahito, undicenne che ha perso la madre in un raid aereo, trova nel film una nuova dimensione grazie all’incontro con un airone cinerino. E’ proprio grazie al nuovo amico pennuto che Mahito esplora temi di perdita, dolore e rinnovamento, entrando in un mondo in cui i vivi e i morti coesistono.
La colonna sonora, curata dal celebre compositore Joe Hisaishi, è un elemento distintivo del film, un connubio di suggestioni visive e sonore, un regalo incantevole per gli spettatori di tutte le età.
Hisaishi, solitamente abituato a collaborare attivamente con Miyazaki, stavolta ha sperimentato un approccio diverso. Il tema principale, Ask Me Why, è nato come regalo di compleanno di Hisaishi per Miyazaki, il quale ha successivamente deciso di includerlo nel film. La colonna sonora, composta da trentasette brani, si conclude con la canzone Spinning Globe, scritta e cantata da Kenshi Yonezu.
Kenshi Yonezu, attraverso il suo brano, contribuisce in modo significativo alla dimensione emozionale del film. La sua “Spinning Globe” è stata accolta con entusiasmo e il video musicale, pubblicato su YouTube, offre un’anteprima affascinante delle immagini del film.
Di seguito vi riportiamo i video dei due brani:
“Ask Me Why”:
“Spinning Globe”:
