Tutti pazzi per Herry Potter! Due mesi fa il maghetto più famoso della storia del cinema ha compiuto 20 anni. Era il 16 novembre del 2001 quando nei cinema di tutto il mondo debuttò Harry Potter e la Pietra Filosofale, dando il via ad una saga che non conosce i confini e che ha segnato un’intera generazione.
E proprio per festeggiare il ventennale, il primo gennaio è uscito sul network americano della HBOMax la tanto attesa reunion dal titolo di Harry Potter 20th anniversary: return to Hogwarts. Un vero evento televisivo in cui si susseguono interviste, video dal set, retroscena e gossip sulle avventure del celebre maghetto. Un’occasione imperdibile per rivedere sullo schermo tutti (o quasi) gli attori che hanno reso celebre i film.
Se la magia di Harry Potter non svanirà mail, è sicuramente grazie anche alla sua colonna sonora, diventata oggi una delle più iconiche della storia del cinema, tanto da essere paragonata a classici del passato come Via col vento e Psycho.
Gli 8 film che compongono la serie sono accompagnati da 4 brani principali. Il più celebre è senza dubbio Hedwig’s Theme (che ricompare all’inizio di ogni film), composto da John Williams. Williams, uno dei più celebri compositori di colonne sonore cinematografiche, ha composto la colonna sonora di tre episodi della saga, Harry Potter e la Pietra Filosofale, Harry Potter e la Camera dei Segreti e Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban) ma anche la colonna sonora vincitrice dell’Oscar per “Star Wars” oltre alle musiche per i film “Lo squalo”, ” Indiana Jones “, ” ET “, ” Jurassic Park ” e “Schindler’s List”.
Ma che cosa rende unico la melodia di Hedwig?
Composta in mi minore, una tonalità familiare da cui non si allontana mai troppo, è molto orecchiabile. La melodia infatti segue un impulso costante a cui si avvolge attorno come un valzer un po’ giocoso.
Grazie all’utilizzo del glockenspiel poi, una sorta di xilofono di metallo protagonista di composizioni diverse e straordinarie come Il flauto magico di Mozart o Little Wing di Jimi Hendrix, esprime sonorità originali e misteriose.
Il risultato è caratterizzato da due diversi stati d’animo: oscurità e giocosità. È lento ma pieno di suspense, calmo ma evocativo.
Andiamo così ad ascoltare Hedwig’s Theme.
Qui è possibile acquistare il brano.
Qui il video dell’esibizione live della Film Symphony Orchestra