Oggi in tutta Italia si celebra la Festa dei nonni! Per l’occasione ascoltiamo una canzone speciale, una vera e propria poesia musicata, composta da Francesco Guccini nel 1972, che si intitola “Il Vecchio e il bambino”.
Un vecchio e un bambino si preser per mano
e andarono insieme incontro alla sera;
la polvere rossa si alzava lontano
e il sole brillava di luce non vera…
Così inizia questo bellissimo brano che si trova nell’album Radici e che il cantautore modenese scrisse appunto in un periodo della propria vita in cui era alla ricerca delle proprie radici familiari. Una canzone dolce, semplice, con un testo molto cantabile che racconta il passaggio del testimone da una generazione all’altra. Negli anni ’70 e 80 è stato uno dei pezzi preferiti nelle scuole, nell’attività scoutistica e in generale in molti movimenti e associazioni giovanili.
Il vecchio vuole trasmettere speranza, fiducia nel futuro, ma il bambino intuisce che non sempre è possibile realizzare i propri sogni e che anzi quello che si immagina non corrisponderà quasi mai alla realtà…Il brano termina tuttavia con un messaggio di speranza: nonostante tutto dobbiamo continuare a raccontare e ad ascoltare fiabe. I nonni, per primi, sono coloro che più ci possono tramandare i ricordi, raccontandoci il bello e il buono della vita, facendo rimanere vivi le persone e le cose del passato che altrimenti andrebbero persi….
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste,
e gli occhi guardavano cose mai viste
e poi disse al vecchio con voce sognante:
“Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!”
Buon ascolto!