In occasione dell’arrivo della primavera, insieme all’esplosione di colori e profumi, torna a Napoli la XXI edizione di Fiabe di Primavera che come ogni anno si tiene presso il suggestivo Orto Botanico dell’Università Federico II, di via Foria. Proprio tra le piante ed i fiori custoditi da oltre due secoli all’interno del bellissimo giardino – uno dei maggiori Orti Botanici europei per importanza delle collezioni e per numero di specie coltivate – si svolgono da marzo fino a giugno, ogni sabato e domenica, gli affascinanti percorsi teatrali tra fiaba e natura. Gli spettacoli che prevedono la presenza di massimo 80 bambini, mettono in scena alcuni tra i capolavori della letteratura universale per l’infanzia; tra i più importanti ricordiamo i personaggi creati da Collodi, Esopo, Fedro. La rassegna adatta anche ai bambini più piccoli è organizzata dall’Associazione I Teatrini, fondata nel 1991 e attiva a Napoli e in tutta Italia con tante produzioni teatrali per l’infanzia e la gioventù.
Questo sabato 25 e domenica 26 marzo è in programma il Popolo del Bosco di Giovanna Facciolo, Lo spettacolo, diventato un piccolo ‘classico’ della letteratura per l’infanzia con centinaia di repliche effettuate a partire dal suo debutto del 1999, prevede una scenografia con un minimo apporto tecnologico che mira a valorizzare le ricchezze naturali del giardino in una perfetta sintesi tra ambiente, natura e letteratura universale. Un percorso teatrale che, attraverso l’incontro con esseri magici, abitanti dei luoghi “verdi”, svela ai piccoli spettatori tanti segreti e leggende affascinanti. Lo spettacolo coinvolge attivamente i bambini che possono interagire con i vari personaggi ispirati alle favole, ai miti e alle leggende popolari legate al bosco. “Può essere – spiega l’autrice e regista Giovanna Facciolo – che alcuni siano più dispettosi e indisponenti, altri più disposti ad aiutarci e diventare nostri amici, altri soltanto a guardarci e poi… scomparire. Alla fine di questo viaggio forse anche la scettica guida scientifica si arrenderà all’evidenza e arriverà a credere finalmente all’esistenza di questo “mondo parallelo” che abita i boschi, ma che sopravvive anche nei pochi spazi verdi della città, Orto Botanico compreso”.
Il programma della rassegna è ricco di altri interessanti appuntamenti:
Artù e Merlino
sabato 1 e domenica 2 aprile, ore 11
sabato 8 e domenica 9 aprile, ore 11
sabato 22 e domenica 23 aprile, ore 11
sabato 29 e domenica 30 aprile, ore 11
Gli Alberi di Pinocchio
tutti i sabati di maggio, ore 11
sabato 3 e domenica 4 giugno, ore 11
Le Favole della Saggezza
Tutti i sabati di maggio, ore 11