Con l’estate inizia il periodo dei grandi festival musicali in tutta Europa, appuntamenti in cui è possibile ascoltare dal vivo le nostre band preferite, ma anche rilassarsi, campeggiare, stare insieme agli amici e conoscere gente nuova. Se siete genitori e vi trovate a viaggiare con i vostri bambini non è detto assolutamente che dobbiate rinunciarvi!
Questo fine settimana abbiamo infatti selezionato due bellissimi festival adatti anche ai più piccoli. Naturalmente non dimenticate di portarvi dietro le cuffie anti rumore da fare indossare ai vostri figli durante i concerti!
Partiamo com il Lollapalooza Paris, che esordisce il 22 e i 23 luglio, ispirandosi al fratello maggiore, l’itinerante Lollapalooza americano (quest’anno ospitato a Chicago). Sul palco si alterneranno i più grandi del rock, dell’hip hop e del pop: dai Red Hot Chili Peppers a Lana Del Rey, da Liam Gallagher a The Roots, da DJ Snake ai Pixies passando per i rocker francesi molto trendy di La Femme
All’interno del festival è prevista la Kidzapalooza un’area interamente dedicata ai bambini e alle loro famiglie, con entrata gratuita fino a 10 anni, a cura del dj francese Pedro Winter. Non è la classica garderie – dicono gli organizzatori – ma uno spazio dove godere della musica anche da piccoli, tra momenti di gioco e altri divertimenti”. All’area kids gli adulti possono accedere solo se accompagnati da un minore di 14 anni. La Kidzapalooza prevede una programmazione pensata proprio per i bambini e gli adolescenti: donna, Martin Solveig, Busy P, Borussia Lucien & The Kimono Orchestra DVNO, Tess, The Rodeo e Louise Chen e tanti altri si esibiranno con set eccezionali.
Sono inoltre previsti laboratori di basso, batteria e chitarra a cura del Park Slope Rock School e attività di pittura.
Sempre questo fine settimana, dal 21 al 23 luglio si tiene il Deer Shed Festival un’altra importante manifestazione di musica “fatta da famiglie per famiglie”, immersa nei boschi a nord dello Yorkshire, in Gran Bretagna. In programma tantissime attività e workshop pensate per adulti e bambini: “non c’è l’area bimbi come si intende normalmente – racconta il direttore Oliver Jones – non vogliamo chiuderli nei recinti, mica sono animali dello zoo!”. Dalla “Science Tent” in cui si costruiscono robot al team che indaga su un teatrale e fantomatico delitto, dalla piscina al campeggio con i teepee, dai bar e ristoranti accessibili a prezzi economici, dal cinema al teatro all’aperto… e tanto altro ancora.