Dall’11 al 15 luglio si tiene a Certaldo (FI), in uno dei borghi più belli della Toscana, che ha dato i natali a Boccaccio, il Festival Mercantia.
Giunta alla 31esima edizione la manifestazione che più di ogni altra ha fatto conoscere il teatro di strada in Italia, si rinnova e da “Festival internazionale del teatro di strada” diventa “Festival internazionale del Quarto Teatro”. Quest’anno infatti, per la prima volta le strade di Certaldo entreranno a far parte di un più ampio progetto europeo di ricerca teatrale e anche le case del paese si apriranno al pubblico per dare vita a un teatro d’appartamento.
Ogni sera sono in programma più di 100 eventi e spettacoli pensati e realizzati da circa 400 diversi artisti provenienti da tutto il mondo. 5 giorni di magia in cui i visitatori, non appena varcheranno le mura antiche, saranno proiettati in un mondo colorato, fatto di funamboli, cantastorie in ogni angolo che incantano bambini con fiabe e novelle, ballerini di pizzica, trampolieri, teatrini di marionette, marching band che coinvolgono grandi e piccini in canti e balli sfrenati, concerti d’aria con contorsionisti e acrobati che si esibiscono a ritmo di jazz, e molto altro ancora.
Tante le novità rispetto al 2017 ma anche alcune conferme:
La performance dei dinosauri avveneristici degli olandesi Close Act (piazza s. Annunziata) che tornano dopo lo strepitoso successo dello scorso anno. I Saurus si aggireranno con i loro ruggiti tra la folla in cerca di cibo, creando confusione e scompiglio. Ma un barlume di speranza si riaccende tra gli spettatori quando i Saurus iniziano a mangiare le foglie di una pianta… Sono vegetariani!
Il Teatro in miniatura di Chumbada cachumba (piazza degli alberelli) eseguito con piccoli burattini, pupazzi o oggetti che insieme ad un racconto e/o musica si trovano in una “scatola scenica”. Due spettacoli della durata di circa due minuti ciascuno: Lo spettacolo “Las calacas” (Il ballo degli scheletri) è solo per una persona. In questo spettacolo si osservano situazioni teatrali dove i personaggi sono burattini in piccola scala. Il burattinaio si posiziona dalla parte opposta della scatola e mette in scena lo spettacolo usando luci, audio e oggetti vari. Il pubblico vede lo spettacolo attraverso uno spioncino ascoltando la storia con delle cuffie. La stessa tecnica è utilizzata anche per lo spettacolo “Vamos a la playa…ohohoho”: un barcaiolo incontrerà svariati problemi durante il viaggio. Squali, immondizia e vulcani, per una storia… esplosiva.
Tra le le novità europee del progetto speciale “Mysteries & Drolls”, progetto di ricerca e produzione triennale su arti giullaresche, vi suggeriamo di non perdervi:
Il nuovo show dell’artista anglosassone Adrian Kaye (p.za S.S. Annunziata) in cui l’improvvisazione e il pubblico hanno sempre un ruolo determinante. Che Adrian divenga un cane fedele che segue un casuale padrone o diriga il traffico come un improbabile vigile, riesce sempre a suscitare l’ilarità e la sorpresa degli spettatori….
“Bapo” (Convento agostiniano), una performance musicale, originale e divertente con 22 clacson accordati differentemente e attaccati su tutto il corpo, con un repertorio esteso di rock, jazz e blues fino a vari brani classici, combinati con giocoleria, slapstick e un piccolo ukulele basso.
Infine vi consigliamo lo show del one man band El Loren (via del castello) che si esibirà con percussioni, tubi in Pvc, secchi di vernice, padelle, biciclette, teglie, posacenere; tutti oggetti riciclati, progettati, assemblati e realizzati a mano da lui stesso. L’ispirazione viene dalla musica elettronica che crea un ambiente ipnotico, sulla base di ritmi biologici che rendono il ballo pubblico universale. Gli stili sono Techno, Electro, Dub, Hip-Hop, Funk…
Ma non finisce qui. Sono tantissimi gli eventi interessanti, tutti ad ingresso gratuito. Per maggiori informazioni vi consigliamo di scaricare il programma completo del festival.