Il 17 marzo si è celebrata la Giornata Internazionale del Sonno, conosciuta in tutto il mondo come World Sleep Day. In occasione di questo evento, Ocarina ha realizzato una playlist da scaricare gratuitamente contenente 7 composizioni di J.S. Bach per clavicembalo, una selezione delle Variazioni Goldberg maggiormente indicate per favorire il relax e il sonno.
Il sonno è un’attività fondamentale per il benessere fisico e mentale dell’individuo, tuttavia sempre più spesso si riscontrano problemi nel dormire, sia negli adulti che nei bambini. Secondo le statistiche, circa un miliardo di persone nel mondo sono affette da apnee ostruttive del sonno (OSA), di cui 44,3 milioni in Europa e circa 6 milioni in Italia. Tra questi, circa il 2-5% sono bambini, ma la patologia risulta spesso sotto-diagnosticata e sotto-trattata.
I disturbi del sonno possono essere causati da situazioni e abitudini scorrette quali l’utilizzo di dispositivi elettronici come il cellulare o il tablet a letto, l’esposizione a fonti luminose e sonore parziali o complete, il consumo di cibi o bevande contenenti zuccheri o caffeina prima di coricarsi…Tali disturbi possono influire negativamente sullo stato di salute dei bambini, causando nervosismo tra i più piccoli, ma anche stanchezza e sonnolenza durante il giorno con possibili conseguenze sull’apprendimento e sullo svolgimento delle attività quotidiane.
La musica classica e gli effetti benefici sui bambini
Gli esperti del settore affermano che la musica classica ha un potere straordinario sui bambini: stimola la loro attenzione e l’apprendimento, ma soprattutto aiuta a rilassarsi e a conciliare il sonno. L’armonioso susseguirsi delle note che compongono le sinfonie classiche può aiutare i bambini ad acquisire abitudini di sonno sane, migliorando il loro ritmo circadiano e aiutandoli a mantenere un orario regolare di sonno. Questo può essere particolarmente importante per i bambini che soffrono di disturbi del sonno, come l’apnea notturna o il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).
Una ricerca condotta dall’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ha dimostrato che il cervello dei neonati è già predisposto a elaborare melodia e struttura musicale. I ricercatori italiani hanno esaminato l’attività cerebrale di neonati appena nati (prime 24-48 ore) ai quali sono stati fatti ascoltare brani di Bach e Mozart attraverso piccole cuffie. Hanno così scoperto che ad “accendersi” erano le aree dell’emisfero sinistro, legate all’esperienza artistica. I neonati acquisivano inoltre peso più velocemente se cullati sulle note dei compositori. Un risultato che, secondo i ricercatori, sarebbe dipeso dall’azione rilassante di questi brani musicali, capaci di far agitare meno i neonati, rallentandone il metabolismo e riducendo quindi il loro dispendio di energia.
Secondo la professoressa Perani, responsabile del progetto, i risultati hanno dimostrato «Che alla nascita il nostro cervello è già predisposto a ricevere e interpretare la musica, distinguendola dagli altri suoni». Dipenderà in seguito dall’abitudine all’ascolto e allo studio della musica, la strutturazione delle aree cerebrali preposte per una maggiore comprensione delle note d’autore.
Da questo appare chiaro quindi come far ascoltare ai bambini musica complessa come quella classica sia importante per far loro acquisire dimestichezza e familiarità con questo tipo di linguaggio. E proprio perché simile in tutto ad una lingua, la musica è bene che sia assorbita dal bambino fin dalle prima fasi della crescita.
In un articolo del 2017 pubblicato sulla rivista “Psychology of Music” ha esaminato gli effetti dell’ascolto di musica classica sulla qualità del sonno dei bambini con disturbi del sonno. I risultati hanno dimostrato che l’ascolto di musica classica ha migliorato la qualità del sonno e ridotto i sintomi del disturbo. Studi confermati anche dall’American Music Therapy Association che sottolinea come che l’ascolto di musica classica rallenti il battito cardiaco, facilitando il riposo e conciliando il sonno ma anche stimolando l’ormone della felicità e le endocrine.
Nell’ambito del repertorio di musica classica esistono tantissimi brani da destinare all’ascolto dei più piccoli. Ocarina ha selezionato 7 composizioni di J.S. Bach, realizzando la nuova playlist “Relaxing Bach”, da ascoltare in casa ma anche in viaggio, per rilassare i bambini e aiutarli ad addormentarsi.
QUI puoi scaricarla gratuitamente